domenica 19 marzo 2017

Poe - Re Peste (action)


Re Peste di Edgar Allan Poe

Scena 1:

Londra del 14° secolo. Notte. taverna/birreria. Ambiente grigio/fumoso pietre vive scure.

Personaggi: -
Gambe – alto magro piuttosto attempato, zigomi prominenti naso aquilino, mento rientrante, mandibola cadente occhi sporgenti. Espressione seria e indifferente.
-Ugo Tarpaulin – basso tarchiato, gambe tozze e storte, braccia e mani grosse, occhi piccoli e scintillanti come un topo cerchiati da occhiaie, naso piccolo e schiacciato, faccia tonda e paonazza, labbro superiore più grosso e pendente.
Entrambi sono vestiti da marinai.
- G e T sono seduti a un tavolo nella fioca luce della taverna apparentemente abbandonati alla loro ubriachezza. In realtà stanno pensando a un modo per scappare senza pagare ciò che hanno bevuto. - stacco sulla scritta "non si fa credito".
Dopo uno scambio di sguardi, i due balzano verso l'uscita. G la inforca subito, T barcolla inizialmente verso il camino, come se si trovasse su una nave in tempesta, ma recupera velocemente e scappa dietro il compare.

Scena 2: vicoli deserti e spettrali londinesi. Ambiente tempestoso, malsano, abbandonato, spettrale; strade sbarrate da impalcature costruite alla buona e catene arrugginite. Pieno inverno nebbia e pioggia. Cadaveri putrefatti di animali

personaggi: Gambe e Tarpaulin

G e T scappano dalla taverna, con l'ostessa alle spalle che li rincorre e urla.
Corrono a perdifiato, passando dai vicoli "normali" per addentrarsi, senza accorgersene nella zona "off limits"- scavalcano un catenaccio con un simbolo di morte. Continuano a correre, tra le case abbandonate e i cadaveri in disfacimento, ebbri e inconsapevoli. G è sempre davanti e ogni tanto grida imitando gli indiani. T con le gambe tozze fatica a stargli dietro. Pian piano la loro corsa rallenta, impedita dai vicoli sempre più stretti e ingombri di macerie, o cadaveri, finché si deve fermare quando i due si rendono conto di trovarsi, senz'altre vie d'uscita, di fronte ad un altissimo palazzo sinistro. Senza pensarci due volte, i due forzano la porta e vi entrano.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.