Storie Federica Rotoloni

- Don’t Fall Asleep (tratto da Zanna Bianca)

Nella lunga e fredda notte del Nord America, troviamo un cacciatore di pelli seduto intorno ad un fuoco. La fiamma si sta indebolendo e lui cerca di ravvivarla aggiungendo legna, ma il mucchio che si trova vicino a lui si fa sempre più piccolo.

All’improvviso un ululato squarcia il silenzio della notte, il viso del cacciatore è teso, sa che i lupi sono tutti intorno a lui. L’hanno circondato e l’unica cosa che si frappone tra lui e la morte è quel fuoco che si sta facendo sempre più debole.

Il cacciatore scorge un paio di occhi brillare nell’oscurità. È lui, il capobranco, il lupo più temerario, quello che più di tutti osa avvicinarsi al fuoco. Anche questa volta si fa avanti, entra nel cerchio di luce disegnato dalla fiamma. Il cacciatore prende uno dei pochi rami rimasti accanto a lui, ne incendia la punta, e lo lancia con tutte le sue forze verso l lupo.

Non lo colpisce, ma riesce a farlo arretrare. Tuttavia sa che è non è una vittoria, ma solo una breve tregua nella battaglia. La notte è ancora lunga e lui non dorme da due giorni. Il sonno e la fatica rischiano di sopraffarlo. Non sa quanto ancora riuscirà a resistere.

- Look Behind

Un bambino vorrebbe passare più tempo con suo padre, ma viene ignorato da quest’ultimo in quanto Molto impegnato con il suo lavoro. Deve ultimare un importante progetto e non ha tempo da perdere!

Dopo vari tentativi infruttuosi di coinvolgere il padre, il bambino viene cacciato dallo studio del padre, che gli dice di smetterla di disturbarlo e di andare a giocare fuori.

In giardino il bambino comincia tutta una serie di giochi, ma non si diverte da solo

Il padre si concede una pausa dal suo lavoro con una tazza di caffè.  All’improvviso una palla entra dalla finestra e lo colpisce in pieno. La tazza  che aveva in mano si rovescia sul computer. Tutto il suo lavoro è andato perso!

Furibondo, esce in giardino. Lì vede suo figlio che con aria colpevole cerca di evitare il suo sguardo. Sta per rimproverarlo quando vede a terra tutti i giochi che sono stati cominciati e abbandonati. Si ricorda di quando anche lui era bambino e avrebbe voluto coinvolgere suo padre, ma veniva sempre ignorato. Alla fine si vedono i due, padre e figlio, che giocano insieme.